Si torna a giocare al Franchi dopo il derby pareggiato a Piancastagnaio, dopo aver sciupato un sacco di reti abbastanza facili e dopo l’ennesimo errore grave dell’arbitro che non ha assegnato alla Robur un rigore apparso molto chiaro. In settimana ci sono state le dichiarazioni assai polemiche di “qualcuno”( non lo vogliamo neppure nominare in quanto non merita pubblicità) che ha esplicitamente paragonato la Robur alla Juve dicendo che la squadra bianconera senese sarà sicuramente promossa grazie anche ai favori degli arbitri. A noi risulta che, nelle 7 gare di campionato e nelle 4 di Coppa, ci siano stati solo episodi negativi per la Robur con tre o quattro rigori negati. Ma torniamo al calcio giocato: dalla Sezione Aia di Asti arriva al Rastrello Claudio Gualtieri, 3° anno di Cad con 34 partite dirette in categoria, molte anche in gironi del centro-sud, in campi “calienti” dove occorre una spiccata personalità per non essere condizionati dall’ambiente. Nel campionato da poco iniziato è stato designato regolarmente: è partito con la gara di Coppa Italia Sestri Levante – Argentina 3-0, poi Pianese – Foligno 1-2 (valut.6), quindi una gara del settore giovanile Allievi Prof. Torino – Spezia, a seguire Ostiamare Lido – Aprilia 3-0 (6) e infine Noto – Akragas 0-3 (7 “Assegnato un rigore all'Akragas al 46'pt sullo 0-0. Espulso al 2'st Vindigni (A) sullo 0-1.”). C’è solo da augurarsi che Gualtieri abbia la concentrazione giusta, che corra molto e bene, che sappia valutare al meglio le situazioni più ingarbugliate e che non imiti i suoi precedenti colleghi. Assisteranno il fischietto astigiano: Capasso di Piacenza e Pappalardo di Parma, speriamo che lo facciano al meglio.
Buona partita a tutti!
Claudio Agnelli
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