ALLA RICERCA DEI TESORI DI SIENA CON "LE SCOPERTE"

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L'ultimo numero della rivista Geo, appena uscito, la definisce 'il modello del gotico in Italia'. Siena è la città medievale, ‘gotica’ per eccellenza: vero, verissimo. O non del tutto? A questo ‘mito’, vero o falso che sia, sarà dedicata la sera di giovedì 31 luglio la prossima de LE SCOPERTE, la caccia notturna ai tesori dell’arte e della vita senese che per il suo prossimo appuntamento estivo proporrà a senesi e visitatori una suggestiva lente d’ingrandimento, da posare con gli occhi su strade e palazzi celebri e meno celebri del centro storico. Seguendo la trama illustrata dalle guide turistiche Federagit di Siena, per un’ora e mezzo di ’grand tour’ a passo comodo sarà possibile calarsi nei panni di quei viaggiatori stranieri che transitando a Siena dal XVI al XX secolo, ne alimentarono universalmente il cliché di città antica, ‘gotica’ appunto, dove il tempo si era magicamente fermato.

Ma se non tutto è…gotico quel che luccica, il pubblico de LE SCOPERTE potrà riconoscere giovedì quei pregevoli interventi postumi, a firma soprattutto di Giuseppe Partini, che soprattutto nell’Ottocento permisero di vestire di ‘neogotico’ molti celebri edifici, dando vita al cosiddetto ‘purismo’ architettonico senese. Una dissimulazione che troverà emozionanti episodi anche laddove la bellezza della città toglie maggiormente il respiro, come ad esempio in piazza Duomo.

La passeggiata guidata (dettagli su www.facebook.com/scoperte o chiamando il 349 2613881, anche per prenotare: costo a persona 8 euro) prenderà il via alle ore 21.30 dal consueto meeting point di piazza del Campo (Fonte Gaia), dopo la ‘variante-Camollia’ della scorsa settimana. Come di consueto, l’illustrazione sarà effettuata sia in lingua italiana che inglese: possibile il taxi sharing o soluzioni di alloggio per chi deve o vuole fare a meno dell’auto, o arriva da fuori Siena e vuol trattenersi in città.